di Patrizia Tassone
Il mese scorso ho pubblicato un articolo sul Mosaica Festival che oggi conclude la sua kermesse superlativa con il Seventy Dance Party (festa anni settanta con abbigliamento a tema). Sempre nello stesso articolo avevo accennato al fatto che avrei dedicato uno spazio a parte per il Centro Mosaica. Le parole che seguono sono il racconto di Simona Barberi una dei soci fondatori di Mosaica.
“Il centro viene inaugurato il 16 novembre 2015. Anche se risultiamo in tre in realtà siamo state quattro persone ad averlo fondato: il quarto membro è colui che dirige l’Università Popolare di Lucca. Dunque siamo quattro e le decisioni vengono prese all’unanimità. Eravamo già amici e frequentavamo un altro centro culturale ognuno in modo diverso, nel senso che collaboravamo con questo centro. Io e Paola eravamo amiche (lo siamo tuttora) e avevamo già un forte legame, gli altri due sono subentrati successivamente ma anche con loro c’è un gran bel rapporto. Io mi occupavo principalmente degli eventi mentre Paola era la segretaria, oltre a organizzare il gruppo della Capoeira e gli orari delle attività come yoga. Giampaolo e Gerard erano i soci fondatori dell’Università Popolare di Lucca con i loro corsi di formazione, naturopata, counseling, terapeuta ecc.
Il sogno mio e di Paola era di aprire una libreria in cui io curavo gli eventi esterni e lei portava avanti la libreria ma costituiva un passo importante per noi. Poi un giorno tra Gerard e Giampaolo e il centro le strade si sono divise: sentivano l’esigenza di spostarsi su qualcosa di proprietà. Nel 2015, di ritorno da un seminario a Torino ci siamo chiesti: ma se aprissimo un nostro centro? Così abbiamo chiamato la Paola e lei era ovviamente d’accordo. Era il 25 aprile 2015. Abbiamo cercato vari fondi e finalmente siamo approdati qui, a Lido di Camaiore a ridosso dell’Aurelia. Vero che non abbiamo il beneficio dei boschi e del verde ma logisticamente gode di notevoli vantaggi che ci hanno enormemente agevolato nella realizzazione del Mosaica Festival, ad esempio basti pensare all’ampio parcheggio. Questo fondo era completamente vuoto, non esistevano nemmeno le pareti, ed abbiamo accelerato moltissimo per poter inaugurare appunto a novembre.
Sono state unite le nostre capacità: io con gli eventi, Paola con la libreria, Gerard e Giampaolo con l’Università. Mettendo insieme i vari tasselli il “mosaico” si è ingrandito col tempo inserendo varie attività: ad esempio il bar che inizialmente non era stato previsto. In sette anni sono stati fatti enormi progressi mentre con il Festival siamo partiti subito perché avevo la fortuna di essere già in contatto con relatori importanti quali Igor Sibaldi e la Francesca Erica Poli, più precisamente avevo iniziato anni fa con la Barberi Eventi poi ho proseguito con “I dialoghi della Coscienza” e dopo siamo cresciuti insieme fino al Mosaica Festival. Il nome Mosaica nasce ovviamente da mosaico (di cui mi sono occupata in passato) nella forma femminile perché in latino, ma anche in russo credo, si dice così e l’intento era proprio di offrire ai nostri ospiti degli spazi in cui potessero trovare una moltitudine di cose, come le tessere di un mosaico appunto: dall’aperitivo, allo yoga, ai libri, ai pilates e varie arti marziali ecc.
In più con noi, oltre all’Università Popolare di Lucca, ospitiamo il Filo Conduttore che gestisce un’associazione di ginnastica ritmica per bambine. Con l’Università Popolare di Lucca ci occupiamo dei corsi di formazione nei fine settimana tra i quali: naturopata, counseling, reiki, operatore del suono e molto altro oltre a collaborare con una scuola di costellatori. Inoltre teniamo dei seminari spesso successivi all’evento serale di presentazione del libro oppure delle vere e proprie conferenze o tavole rotonde, mentre nel periodo di Covid abbiamo effettuato molta attività on line grazie al supporto tecnico di Olos Life che è un canale Youtube, e attualmente una o due dirette settimanali continuiamo a farle. Dunque abbiamo avuto anche corsi e seminari extra all’Università, tenuti da personalità come Salvatore Brizzi o la Giorgia Sitta che solitamente si svolgono in presenza ma laddove non è stato possibile a causa delle restrizioni le abbiamo trasportate on line.
Sempre on line effettuiamo dei seminari e corsi fruibili come quello che si terrà a ottobre sulla cabala con un cabalista di Venezia, e inoltre vorrei segnalare una novità assoluta nel nostro territorio che è il corso di formazione per istruttori di Yoga sempre in partenza ad Ottobre. Altro aspetto notevole è costituito dal fatto che possiamo contare sull’aiuto di cinque studi professionali: psicologi, naturopati, floriterapeuti, riflessologia plantare e reiki. Un buon corso che segnalo è quello di cristalloterapia. Infine nei nostri spazi, ogni mese, diamo la possibilità ad artisti di esporre le proprie opere ma a gestire quest’aspetto è Gianni Francesconi colui che si è occupato di arredare i nostri locali. Nonostante ciò nei nostri obiettivi c’è la volontà di ampliare ulteriormente”.
Visitando gli spazi interni del Centro Mosaica la prima cosa che ho avvertito è un grande senso di accoglienza che traspare sia dalla gentilezza in primis dei soci (che ho avuto il grande piacere di conoscere) e la quale poi, inevitabilmente, coinvolge anche il personale. Proseguendo ho compreso che ogni piccola componente di Mosaica trasuda di una potente energia benefica: i colori, i profumi, i libri attentamente selezionati e la loro specifica collocazione, un’ampia selezione di incensi e cristalli. Io ne ho approfittato per acquistare dei bastoncini di Palosanto (ottimi) e un prisma di quarzo ialino che ho posizionato sulla mia scrivania. Ovviamente ho partecipato, grazie all’invito di Simona Barberi a cui va la mia gratitudine, ad una serata del Festival ma a questa incredibile esperienza dedicherò un altro articolo. Personalmente trovo il Mosaica un luogo straordinario. È da tempo che sono alla ricerca di contesti come questo e mi spiace che nella Piana di Lucca non siano presenti forse perché non apprezzati o non compresi ma non mi pesa affatto fare qualche kilometro in più per passare dei momenti di vera piacevolezza.
Domenica 7 agosto 2022
© Riproduzione riservata
725 visualizzazioni