Capannori | Pedagogia Globale-Nuove Consapevolezze

Martedì 14 marzo ore 18 proiezione del nuovo

docufilm di Thomas Torelli: "Si può fare"

Continua il programma di Pedagogia Globale - Nuove Consapevolezze con l'atteso ritorno del regista Thomas Torelli

di Patrizia Tassone

Programma della rassegna Pegadogia Globale
Programma della rassegna Pegadogia Globale

Terzo appuntamento del programma di Nuove Consapevolezze – Pedagogia Globale martedì 14 marzo ore 18 presso la Sala Consiliare del Comune di Capannori con la proiezione di “Si può fare”, il nuovo docufilm diretto da Thomas Torelli. L’idea del docufilm nasce da un progetto di Matteo Gamerro, 43 anni, affetto, da anni, da sclerosi multipla. Matteo, oltre a non potersi più muovere, sta perdendo anche la capacità di parlare ma questo non lo ha mai frenato. “Si può fare” narra infatti del sogno di un viaggio, di un cammino che parte dalla Sacra di San Michele in Val di Susa (Piemonte) fino al santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo sul Gargano (Puglia), dunque più di 1200 Km che Matteo compie, grazie a degli amici, a bordo di una Joelette (una carrozzina speciale che permette di attraversare anche sentieri poco battuti). «Il posto giusto dei nostri sogni - asserisce Matteo in un video attraverso un doppiatore - non è rinchiusi nel buio di un cassetto ma liberi di volare alti nel cielo, alla luce del Sole. (…) Quello che ho imparato da questa situazione è che i sogni non si fermano nemmeno di fronte alla malattia e da dentro ci urlano una sola importante cosa: si può fare!».

Matteo Gamerro
Matteo Gamerro

Questo messaggio assume un rilievo notevole in questi tempi dove i ragazzi sono poco coinvolti; preferiscono inseguire le “mode” dettate da influencers dannosi piuttosto che inseguire i propri sogni o anche solo pensare. Non so se ci rendiamo conto del fatto che stiamo permettendo che i nostri figli siano privati della speranza. Se non interveniamo prontamente attuando un cambiamento, a breve, saremo tutti correi del fatto di aver legato le ali alle future generazioni. Al nostro futuro. Dimostriamo di essere responsabili scegliendo di mantenere un atteggiamento eversivo verso questo progetto che non ci vede uniti ma soprattutto incapaci di esprimere le nostre aspirazioni. La vita è ben altro e Matteo Gamerro è la dimostrazione che va vissuta pienamente in ogni singolo instante che si ha a disposizione; non dobbiamo abbatterci di fronte alle difficoltà perché è la privazione che ci consente di raggiungere grandi traguardi e non il contrario e in “Si può fare” questo aspetto appare limpido. Più rincorriamo la ricchezza materiale più dimostriamo la nostra miseria.

Il regista Thomas Torelli
Il regista Thomas Torelli

Lo stesso Thomas Torelli asserisce, durante un’intervista, che: «Abbiamo basato la nostra società ponendo l’accento sulla crescita come se questa fosse la nuova religione. Questa è un’assurdità. Crescere in maniera infinita su un pianeta finito è una contraddizione già in termini. Quindi non è sufficiente, ad esempio, cambiare stile di alimentazione, serve piuttosto basare la società su altri valori. L’unica strada è cambiare paradigma». Dunque l’evento di martedì 14 marzo ha proprio il fine di insegnarci a non sprecare questa importante opportunità che si chiama VITA e il fatto che un’Amministrazione (non mi stancherò mai di evidenziare questo aspetto) Comunale si faccia promotrice dando la possibilità ai cittadini di partecipare gratuitamente sta a significare che una evoluzione è in atto. Le istituzioni hanno compreso che è arrivato il momento di collaborare attivamente per il benessere e il vero sviluppo della personalità umana affinché non trascenda nel disumano e noi abbiamo il dovere di mostrare la nostra disponibilità a costruire una nuova società che si fondi su basi diverse da quelle attuali. Come avrete capito: si può fare!.

Sabato 11 marzo 2023