Capannori | il sentiero della Gioia

Il regista Thomas Torelli è in tournee per la

presentazione del suo ultimo docufilm

L'ultima fatica di Thomas Torelli è un vero e proprio tributo alla Gioia. Da anni impegnato a promuovere un modello sociale e culturale migliore, ancora una volta è riuscito a stupire per la profondità e l'intensità delle tematiche trattate

di Patrizia Tassone

Il libro Il sentiero della Gioia di Thomas Torelli
Il libro Il sentiero della Gioia di Thomas Torelli

Avrei dovuto pubblicare questo articolo più di un mese fa ma una serie di vicissitudini hanno posticipato la sua uscita. Più volte mi sono seduta a scriverne il testo e più volte ho dovuto interrompermi. Ovviamente, convinta come sono della necessità di fluire con gli eventi, ho atteso che le correnti mi conducessero al momento perfetto per questo articolo. In questo lasso di tempo ho potuto assimilare l’insegnamento e il messaggio contenuto nell’ultima opera di Thomas Torelli. Dunque eccomi qui a cercare di onorare il lavoro, che persone illuminanti come Torelli, costantemente compiono. Thomas Torelli ha molte virtù: è regista, autore e produttore indipendente. Ha scritto, prodotto e diretto un cospicuo numero di documentari poi distribuiti in tutto il mondo tra cui Zero, inchiesta sull’11 settembre e Sangue e Cemento relativo al terremoto in Abruzzo poi candidato ai Nastri d’Argento come miglior documentario. Nel 2014 realizza Un Altro Mondo con un approccio totalmente innovativo tanto che anche i successivi docufilm (2017 - Food ReLOVution, 2018 - Choose Love e 2020 - Il sentiero della Gioia) verranno realizzati attraverso campagne di crowdfunding, aspetto interessantissimo in quanto sostanzialmente risultano essere opere di tutti per tutti.

Ovviamente suggerisco di vederne almeno un paio (francamente vedeteli tutti) dei titoli sopra menzionati perché ognuno tratta un aspetto fondamentale e specifico della nostra esistenza partendo dal presupposto che siamo un’Unica Grande Entità. La verità è proprio questa: tutte le volte che avviene un’interazione positiva o negativa con un essere vivente (persona, animale, vegetale o minerale) in realtà avviene su tutti noi per cui non possiamo ignorare il nostro dovere di prenderci cura e rispettare tutto ciò che ci circonda e di cui siamo parte. È importante smettere di concepirci come essere individualizzati e iniziare a volgere le nostre coscienze all’Universalità. Torelli attraverso i suoi docufilm analizza, come già accennato sopra, ognuno di questi aspetti fondamentali. Con FoodreLOVution ha sottolineato l’importanza di prestare attenzione alla nostra alimentazione rendendoci consapevoli di ciò che mangiamo, perché la sofferenza e le atrocità che gli animali sono costretti a subire negli allevamenti intensivi colpiscono anche noi nel momento in cui finiscono nel nostro piatto.

In Choose Love si risalta il valore di un’esistenza ispirata all’amore e al perdono perché quando noi perdoniamo non facciamo un regalo al destinatario diretto del nostro perdono ma nell’atto stesso di perdonare noi Ci Amiamo. “Perdonate” le mie ripetizioni a tal proposito. Ogni cosa, ogni evento, ogni essere vivente è parte del Tutto, basti pensare a come una minuscola creatura come l’ape sia essenziale per la continuazione del ciclo vitale e questo è, poi, il messaggio contenuto in Un Altro Mondo. Thomas Torelli ne Il sentiero della Gioia fa raccontare, dai vari protagonisti, come si giunge ad essa. Da diverse esperienze tratte da ognuna delle persone coinvolte si arriva ad un’unica conclusione che è poi contenuta nell’introduzione del film: la Gioia è dentro di noi. Facile come arduo è raggiungerla: facile perché se è con noi allora è a portata di mano; arduo perché non esiste “nemico” più ostinato e preparato come noi stessi.

Thomas Torelli durante il dibattito al termine del film
Thomas Torelli durante il dibattito al termine del film

Ognuno ha il proprio modo di raggiungerla ma il Sentiero è unico. Senza anticipare nulla sul contenuto del film o del libro (che consiglio fervidamente) ciò che più mi ha colpita ed emozionata (perché confesso che a stento ho trattenuto le lacrime) è stato riscontrare questa Gioia negli occhi e nel sorriso dei narratori e protagonisti. Ho realizzato che quando sei parte di quella Gioia ogni elemento del nostro Essere trabocca di quell’energia ed è contagiosa proprio perché questa energia si trasmette, a conferma che siamo parte di un Tutto e ciò che avviene fuori di noi ci coinvolge, e travolge, necessariamente. Anni fa, mentre ero solo agli inizi della mia “Evoluzione”, credevo che anime come Thomas Torelli avessero un gran coraggio a intraprendere una strada così faticosa, impegnativa e spesso piena zeppa di ostacoli e incomprensioni, poi, fortunatamente, ho compreso che altri percorsi o altre modalità non esistono perché non contengono “Vita” e pertanto non assumono alcun significato.

È come sviluppare una bussola infallibile in cui abbiamo totale fiducia e quindi non esiste alcun timore su dove ci porterà e quanta fatica dovrà essere impiegata. Non è un’esperienza fatta di rinunce come qualcuno sarebbe portato a pensare, non esiste tale circostanza o, perlomeno, non viene vissuta come tale, semplicemente è stata fatta una scelta su cui vi è una inspiegabile certezza (inspiegabile perché se provassi a descriverla fallirei, non riuscendo a rendere l’idea della sua solidità). Così quando mi imbatto in anime co-vibranti come quelle di Torelli e altri/e non posso non aggregarmi a questo eco e dare un minimo contributo affinché molte più orecchie possano ascoltare. Per chi fosse interessato ad approfondire queste tematiche faccio presente che Thomas Torelli nel 2019 ha fondato U A M. TV (U A M è l’acronimo di Un Altro Mondo) una web tv indipendente dove è possibile attingere a una notevole quantità di contenuti tra documentari, interviste, film eccetera, alcuni dei quali accessibili gratuitamente altri invece sottoscrivendo dei piani tariffari ragionevolissimi.

Personalmente io non vedo mai la TV in quanto, per la maggior parte, intrisa di significati, a mio parere, scadenti e fuorvianti che stimolano solo la produzione di stress e quindi di malessere (e sarebbe necessario che iniziassimo a riflettere sul perché contribuiscano ad alimentare il disagio) ma, fortunatamente, abbiamo la libertà di poter scegliere cosa vedere e come alimentare la nostra Anima se con tragedie (a volte confezionate ad arte), odio e intolleranza, accettando le conseguenze infauste a cui portano, oppure con messaggi di Gioia, Amore, Speranza, Unione, Gentilezza, Perdono e potrei continuare all’infinito sempre utilizzando correttamente la maiuscola.

Desidero chiudere ringraziando l’amministrazione del Comune di Capannori che avendo compreso l’importanza del benessere del cittadino anche negli aspetti più “intimi” della propria persona offre la partecipazione gratuita a questi eventi; in particolare la mia riconoscenza va a Ilaria Bacciri la vera promotrice, cuore pulsante e colonna portante di queste iniziative lodevoli che con impegno e devozione si occupa egregiamente dell’organizzazione contribuendo, senza risparmiarsi (così come Torelli ed altri fanno attraverso i loro talenti), nella diffusione di una Nuova Consapevolezza basata sulla condivisione di valori positivi.

Grazie.

Venerdì 8 luglio 2022